Quando nel 2020 l’Unione Europea varò il Next Generation Eu assegnò e assegnò all’Italia la cifra enorme di di 209 miliardi di euro da spendere in un arco di tempo di 6 anni, sostenni che solo la creazione di una struttura speciale per l’amministrazione e la spesa di questi fondi avrebbe potuto rispondere alla duplice esigenza di progettare un investimento organico capace di affrontare alcune delle criticità del modello di sviluppo economico italiano e di assicurare la spesa efficace e tempestiva dei fondi che ci erano stati attribuiti. Ricordai il precedente del 1947-48 di Donato Menichella che aveva sollecitato la Banca Mondiale a concedere dei finanziamenti all’Italia per poter affrontare il problema delle nostre aree sottosviluppate e si era sentito rispondere che l’ipotesi sarebbe stata presa in considerazione solo se l’Italia avesse creato un ente apposito per la progettazione e la realizzazione delle opere […]