(Conquiste del Lavoro) La quarta manovra di bilancio dell’esecutivo Meloni conferma la cifra principale assunta dall’azione di questo governo, a partire dal suo insediamento: una grande attenzione alla tenuta dei conti pubblici e quindi alla stabilità finanziaria del Paese. Nel solco del consensus europeo e delle principali istituzioni finanziarie mondiali. Tant’è che gli apprezzamenti di questa prudenza nella gestione delle finanze pubbliche, finalizzata all’uscita dalla procedura di infrazione per deficit eccessivo, non sono tardati ad arrivare. Sia dai mercati, in termini di un minor rischio assegnato ai nostri titoli del debito pubblico; sia dalle temute agenzie di rating, che hanno tradotto il contenimento del nostro disavanzo pubblico in un miglioramento delle loro valutazioni. Poco importa, poi, se mantenendosi su questa linea, il governo abbia disatteso gran parte delle promesse elettorali fatte alla vigilia delle ultime elezioni. In questo senso, i tempi dei moniti rivolti alle istituzioni europee, che preannunciavano che sarebbe “finita la pacchia”, sembrano molto lontani. Anche questa quarta legge di bilancio […]
Saverio Scarpellino è nato a Roma nel 1973. Già docente di Istituzioni di economia politica e di Economia dello sviluppo presso la Sapienza- Università di Roma, si occupa dell’analisi del settore dei rifiuti. Tra le sue pubblicazioni: Capitalismo della partecipazione, (Roma, 2002), La cooperativa di lavoro nella teoria economica, (Soveria Mannelli, 2009), La parabola dei rifiuti, (Roma, 2018)