di Giorgio La Malfa
La Stampa, 8 gennaio 2020
Cari amici,nell’articolo apparso stamane su La Stampa ho riportato i dati che emergono dalla nostra ricerca annuale, condotta d’accordo con l’Area studi di Mediobanca e giunta alla nona edizione, sui bilanci delle imprese industriali del Mezzogiorno.
Vi è la conferma di un dato emerso già da tre anni e cioè che le medie imprese meridionali hanno andamenti e risultati economici nel complesso positivi e sostanzialmente analoghi a quelli delle medie imprese del resto del Paese. Da questo segue la conclusione che è possibile pensare a uno sviluppo industriale del Mezzogiorno, senza il quale non è possibile aggredire la disoccupazione.
Servono però politiche specifiche ben disegnate indirizzate a questo scopo. Spero che il Governo, che ha mostrato con le parole del Presidente del Consiglio una nuova attenzione al Mezzogiorno e ha affidato il problema a un ministro giovane e capace, voglia procedere lungo questa strada
Contrariamente a quello che generalmente si pensa, l’andamento economico e i risultati e i risultati di gestione delle imprese che hanno il loro centro di attività nel Mezzogiorno, specialmente quelle di media dimensione – che del resto sono il nerbo del capitalismo italiano anche nel Nord- sono molto simili a quelli delle imprese di analoga dimensione localizzate nel resto del Paese.
Questo dato è emerso negli ultimi tre anni dall’indagine sui bilanci delle imprese meridionali che la Fondazione Ugo La Malfa conduce annualmente con la collaborazione dell’area studi di Mediobanca[…]
Con viva cordialità,
Giorgio La Malfa